mio articolo da MAGIC FOOTBALL del 27 ottobre 2011
A volte il destino… Lucas Viatri, nuovo centravanti di riferimento del Boca dopo il ritiro di Palermo, aveva giocato la sua prima partita da titolare in ragione dell’infortunio proprio del ‘Loco’, che sarebbe stato fuori sei mesi. E questo martedì, fuori Viatri per presumibilmente sei mesi, dopo quattro apparizioni da sostituto ha conquistato la prima titolarità un altro centravanti di belle speranze, Nicolas Blandi – che a differenza di quanto fece ‘el Puma’ nel 2008 e complice forse il 17 che porta sulle spalle nell’occasione ha anche segnato una doppietta.
Nico, come lo chiamano gli amici in attesa di un nuovo soprannome che certamente verrà, è stato il protagonista quasi assoluto della vittoria esterna degli Xeneizes sul sempre difficile campo del Colon. E la sua notevolissima prestazione è arrivata a pochi giorni da quella invece sottotono contro il Belgrano, quando subentrato dalla panchina aveva sciupato una clamorosa occasione da gol provocando lo scetticismo generale.
Si sa, la stampa è sempre pronta a cavalcare l’umore del momento e soprattutto a produrre grandi titoli. Con licenza, poi, di rimangiarsi tutto titolando in modo altrettanto clamoroso. Come in questo caso, anche se con alcune attenuanti perché a pesare, nel giudizio negativo sulla giovane punta del Boca, era stata l’urgenza di una soluzione al problema dell’infortunio di Viatri proprio nel momento in cui la squadra aveva preso il volo in campionato e aveva bisogno di reggere il ritmo tenuto fino ad allora. Rimpiazzare Viatri appariva (e tuttora appare) ardua impresa per via innanzitutto della sua duttilità ma anche del fatto che, ad aggravare le cose, Riquelme che è l’altro vero talento si ritrova alle prese con l’ennesimo guaio fisico. Risultato: al suo sostituto si chiede non solo di essere forte, ma di esserlo subito. E così la considerazione delle qualità ancora da sondare di Blandi e la fretta di trovare una valida alternativa a Viatri si erano sommate dando vita a una situazione di assai complicata gestione.
Ma il ragazzo, che in Primera Divison si è fatto le ossa in prestito all’Argentinos Juniors, ha reagito bene, anzi benissimo. E dopo proprio Viatri arriverà forse a essere presto considerato un altro dei prodotti del Club degni dell’attenzione del mondo, storicamente mai troppo numerosi. Dico ‘prodotti del Club’ senza dimenticare che a quindici anni era ancora nel vivaio del Chacarita Juniors e ‘forse’ perché tanto è ingiusto affrettare sentenze negative, altrettanto è consigliabile la sospensione di un definitivo giudizio positivo: sarà il tempo a dire quanto vale Blandi. Lui potrà certamente contare sull’aiuto in campo di altri più o meno giovani, primo fra tutti il compagno di reparto Mouche, e su quello da fuori di Viatri, pronto a sostenerlo fedele com’è alla causa ‘xeneize’. Noi, da par nostro, lo seguiremo impegnandoci a non tirare le somme almeno fino alla conclusione dell’Apertura.